Cosa sono i tradimenti virtuali? Esistono donne infedeli soltanto sul web, senza passare ai cosiddetti “fatti”? Analizziamo il fenomeno sempre più diffuso dei tradimenti via web, cercando di capire cosa spinge tante donne e mogli ad essere infedeli in chat o in webcam senza passare ad un rapporto fisico vero e proprio.
Tradire virtualmente: donne infedeli ma non troppo
I tradimenti virtuali sono la nuova frontiera del cheating. E lo sono da quando esistono le chat, che consentono di parlare e flirtare con chiunque in tempo reale ma restando anonimi e conservando quel senso di protezione che soltanto a casa puoi provare.
Insomma: ci sono donne sposate o anche solo fidanzate che sentono il desiderio o lo stimolo a tradire, ma non vogliono o non possono spingersi troppo oltre, e si accontentano di un flirt virtuale più o meno spinto.
Ma come funziona il tradimento virtuale? Ci sono diverse declinazioni del fenomeno, e quanto si possa parlare di “tradimento” è a discrezione di chi si trova coinvolto nella faccenda. No, non discuteremo di massimi sistemi, ma proviamo ad immaginare una serie di situazioni che, per un uomo impegnato, potrebbero far pensare a un tradimento da parte della propria donna.
Il caso più comune è la chat, quando ad esempio una donna impegnata conversa con un uomo sperimentando un buon feeling fino a flirtare in modo più o meno aperto, senza scadere in conversazioni hot. Ok, per alcuni uomini questo sarebbe già tradimento, ma siamo solo ad un primo livello! Poi ci sono le donne infedeli soltanto a livello verbale: ovvero donne che intrattengono conversazioni bollenti con i loro compagni di chat, senza necessariamente condividere foto o video oppure sentirsi al telefono. E si, sono proprio questi gli step successivi. Il tradimento virtuale “consumato” si associa generalmente all’invio di foto o video spinti, o magari a telefonate dove l’atmosfera si fa bollente ed una semplice chiacchierata diventa uno stimolante amplesso virtuale.
E se si andasse ancora oltre? Alcune mogli infedeli lo fanno, accendendo ad esempio la cam e dedicandosi a bollenti condivisioni che senza alcun dubbio rappresentano una forma di tradimento o di rapporto extraconiugale. E’ il caso di quelle donne che decidono di fare sesso virtuale in cam con un uomo conosciuto in chat, anche su Facebook o un sito di dating. Ultimamente è facile incontrarsi anche a partire da app come Tinder, più spinte sul versante incontri, o Instagram, dedicate ad altro ma inevitabilmente aperte a una conoscenza virtuale.
Perché le donne infedeli non vanno oltre l’online?
Se vi state chiedendo perché molte donne infedeli non vanno oltre il web, la risposta è semplice. E non serve scomodare psicologi e dintorni. I tradimenti virtuali, infatti, non vengono percepiti come veri e propri tradimenti perché manca il contatto fisico, manca il senso di realtà legato all’intreccio di corpi. Così la scappatella virtuale assume l’aspetto di un gioco, di un divertissement, di un momento di evasione. E se pure emergono i sensi di colpa, poi è più facile tenerli a bada e ritornare alla routine quotidiana senza colpo ferire. Insomma: il cybersex permette non solo di tradire, ma anche di abbandonarsi a fantasie altrimenti inconfessabili… ed i limiti li stabilisce solo chi partecipa al gioco!