Home » Incontri » Tradire con i social network

Tradire con i social network

Tradire con i social network

Con i social network si moltiplicano anche le occasioni per tradire il proprio partner. Gli infedeli 2.0 oggi usano i social per conoscersi, chattare e messaggiare, insomma per fare sexting alle spalle del proprio compagno e poi magari conoscersi dal vivo.

È davvero così facile tradire con i social network? E quali sono gli strumenti più utilizzati dai nuovi infedeli?

Tradire social tra Facebook è dintorni

Si, il tradimento via social è una realtà. E lo confermano non solo gli avvocati matrimonialisti, ma anche le migliaia di famiglie sfasciate grazie a Facebook, Twitter e Whatsapp.

Una realtà non solo per l’uso massiccio che si fa dei social, ma anche per la facilità con cui si possono stabilire nuovi contatti. Sembra che il paradigma dei rapporti di coppia stia cambiando, e molta parte in questo cambiamento lo gioca il web e la comunicazione via web.

Il Pew Research Center’s Internet Project, ad esempio, ha rilasciato il documento “Digital Life in 2025”, nel quale si immagina realisticamente la nostra vita con gli strumenti del digitale tra 11 anni.

Cosa ne viene fuori? Uno scenario in cui l’ambiente digitale è sempre più interconnesso con la nostra vita quotidiana, anche sul versante delle relazioni.

I social network, insomma, stanno già cambiando le nostre relazioni e hanno cambiato il linguaggio stesso che utilizziamo per comunicare.

Un’altra ricerca intitolata “The Third Wheel: The Impact of Twitter Use on Relationship Infidelity and Divorce”, ha studiato l’impatto di Twitter sulle relazioni e la frequenza di divorzi tra utenti abituali dell’uccellino. Anche qui i risultati sono sorprendenti.

Lo studio cita le ultime ricerche su Facebook ricordando, ad esempio, che diversi recenti studi dimostrano come l’uso di FB induca alla gelosia, alla sorveglianza da parte del partner, alla condivisione di informazioni ambigue. Sono elementi che possono incidere in negativo sul clima di coppia, e ad essi si unisce il fattore tentazione, ovvero l’incredibile varietà di potenziali partner online.

La conclusione dello studio? Gli utenti attivi di Twitter sono più esposti a conflitti con il partner, ma anche alla tentazione di infedeltà o a rotture, che in alcuni casi possono condurre al divorzio.

Ok, la soluzione non è abolire i social. Non possiamo incriminare gli strumenti: semmai aumentano le tentazioni, e i fedifraghi potenziali hanno più difficoltà a resistere.

In questo clima sono nati termini come sexting, lo scambio di messaggini bollenti via Whatsapp. E assieme ai termini, sono nate nuove abitudini specie tra le giovani generazioni, più smaliziate nello scambio di messaggini o contenuti hot.

Chi non tradisce con i social, poi, può comunque usarli come strumento per tradire. Facile conoscere qualcuno su Facebook e poi trasferire questa conoscenza nella vita reale, dove può tramutarsi in vero adulterio. Oppure ricontattare un ex, che in fin dei conti ci compare spesso in bacheca e mette “like” alle nostre cose.

Come saremo tra 10 anni? Come tradiremo tra 10 anni?

Non azzardiamo previsioni.

 

Verifica Anche

tradimenti virtuali

Donne infedeli e tradimenti virtuali

Cosa sono i tradimenti virtuali? Esistono donne infedeli soltanto sul web, senza passare ai cosiddetti …