Home » Psicologia » Cosa dice la psicologia sul tradimento?

Cosa dice la psicologia sul tradimento?

psicologia sul tradimento

Il tradimento è forse la circostanza che più può turbare la vita di una coppia. Ecco perchè la psicologia di coppia da sempre si occupa delle dinamiche del tradimento e dei modi per superarlo. Insomma: cosa ne pensa la psicologia del tradimento?

L’infedeltà in amore non è cosa infrequente: basta guardarsi attorno, tra amici e vicini, o leggere le cronache dei giornali. Ma la psicologia ha provato ad andare oltre, per comprendere le dinamiche del tradimento e dare alla coppia nuove possibilità di crescita.

Perchè si tradisce? Psicologia e tradimento

Tradire deriva dalla parola latina tràdere, ovvero consegnare, mettere in mano. Al tradimento è associata l’idea di consegnare qualcosa in mano altrui, ma anche di tradire la fiducia, tradire un patto.

In sintesi: il tradimento, e soprattutto nell’accezione odierna, è vissuto come una mancanza di rispetto nei confronti del partner.

Gli psicologi riconoscono che ci sono diversi tipi di tradimento, le cui motivazioni vanno lette nella storia della coppia e nei percorsi di vita individuali dei singoli attori. Si può tradire all’inizio del rapporto o dopo anni, si può tradire occasionalmente o in modo seriale, con uno o più partner. Si può tradire anche in forme diverse: un bacio, del sesso orale, rapporti sessuali completi con un altro partner. Ci sono poi forme di tradimento molto sottili, che spesso vengono percepite come tali anche se dietro non c’è una reale interazione sessuale con un nuovo partner. Alcuni uomini e donne, ad esempio, considerano tradimento anche flirtare con un altro o chattare su internet.

Tra le cause più frequenti di tradimento ci sono:

– Cattiva o scarsa comunicazione tra i partner;
– Calo del desiderio;
– Stress o routine di coppia;
– Litigi troppo frequenti;
– Elevata esposizione a persone dell’altro sesso piuttosto disponibili;
– Desiderio di provare nuove emozioni e “brividi!.

Il tradimento, dunque, non è un’eventualità improbabile nella vita di coppia. Celebri psicologi, italiani e stranieri, hanno dedicato voluminosi trattati o manualetti divulgativi al tradimento. Come il piacevole “Amori infedeli” di Willy Pasini, o l’interessante “Amore e Tradimento” di Robin Dunbar.

La psicanalisi e la psicoterapia intervengono in genere dopo il tradimento, con l’obiettivo di recuperare la coppia o rimarginare anche parzialmente le ferite. Ma un tradimento può essere anche l’occasione per interrompere rapporti che non hanno più ragione di esistere, diventando l’occasione per rifarsi una vita.

Grandi psicologi come Jung furono anch’essi traditori. Ricordiamo che lo psicanalista svizzero ebbe una famosissima amante, Sabina Spielrein, la cui storia e il “triangolo” con Freud è stata raccontata nei film “Prendimi l’anima” e “A dangerous method”.

Altri, come James Hillman, inoltre, sottolineano il potenziale creativo ed evolutivo di un tradimento, che da ferita può trasformarsi in occasione per migliorare la qualità del rapporto e della comunicazione di coppia.

La psicologia dopo il tradimento

La psicologia interviene in modo efficace dopo la scoperta o la rivelazione del tradimento. E può farlo con una terapia di coppia mirata, il cui scopo è ristabilire un clima sereno nella coppia. Perchè il tradimento, anche se perdonato, spesso lascia strascichi, e se non affrontato nel modo giusto può dare il LA a pericolose ricadute.

Ricordiamo che un tradimento può essere sia scoperto che dichiarato. Nel primo caso la persona tradita può sentirsi terribilmente ferita, rabbiosa, vendicativa. Nel secondo è probabile che viva lo stesso stato emotivo, ma la spontaneità della “confessione” è un primo passo verso una ritrovata dimensione di fiducia.

Verifica Anche

tradimenti virtuali

Donne infedeli e tradimenti virtuali

Cosa sono i tradimenti virtuali? Esistono donne infedeli soltanto sul web, senza passare ai cosiddetti …